Non hanno esitato a provare il prima possibile la novità gli abitanti di Rondò Brenta, che hanno accolto con entusiasmo, ieri mattina, la conclusione dei lavori per l'installazione dei tre press container dell'isola ecologica di quartiere. Come previsto, infatti, i tecnici hanno terminato i collegamenti elettrici, hanno immediatamente effettuato i relativi test  con esito positivo, e in poco tempo sono state posizionate le nuove attrezzature multi-utenza che serviranno a raccogliere il Secco residuo, Carta e cartone e Plastica e metalli della vasta zona urbana. Le isole seminterrate per il conferimento del Vetro erano già state allestite nei giorni scorsi.

Molti cittadini, clienti di Etra regolarmente dotati della tessera con microchip recapitata a domicilio nelle scorse settimane, sono accorsi per provare ad utilizzare l'Ecocard e i container e ai responsabili di Etra non è rimasto che lasciare la possibilità agli utenti di familiarizzare fin da subito con il funzionamento dell'isola. Di fatto, però, i prossimi giorni saranno utili come periodo di prova, monitorato dal personale di Etra in quanto potrebbero rendersi necessari interventi o tarature di adattamento.

Anche per questo nel quartiere sarà comunque mantenuto attivo per qualche giorno il servizio di raccolta con le attuali modalità. Già dalla prossima settimana, una volta verificato il perfetto funzionamento delle attrezzature, potranno essere rimossi i contenitori in dotazione ai condomìni del quartiere e verrà sospeso il servizio di raccolta porta a porta.

Le utenze domestiche e non domestiche del quartiere di Rondò Brenta che usufruiranno dell’isola ecologica sono 691 (pari a circa 2000 cittadini serviti). A queste si aggiungono altre 13 utenze che hanno fatto richiesta di rinuncia al servizio porta a porta per utilizzare, invece, il conferimento all’isola ecologica.

I Press container installati nell'isola sono attrezzature innovative che consentono sicurezza e molti vantaggi: sono attivi tutti i giorni 24 ore su 24; l'interfaccia è uno sportello, simile ad un bancomat, ad altezza di circa un metro e 20 cm, per effettuare facilmente il conferimento; l'identificazione degli utenti abilitati avviene mediante un transponder inserito nell’Ecocard; il conferimento è seguito dalla sanificazione automatica ad ogni accesso; infine, un sensore attiva la luce di cortesia quando ci si avvicina per il conferimento. Contengono fino a 20 metri cubi di rifiuti, sono lunghi poco più di 6 metri, larghi 2,3 e alti 2,4. I dati di funzionamento, conferimento e svuotamento sono comunicati al gestore da remoto grazie ad un dispositivo di trasmissione GPRS.