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Comunicati stampa

Venice 2018 in tour agli impianti Etra

Camposampiero e Bassano: casi di eccellenza oggetto di visita nell’ambito del simposio internazionale

 

Etra protagonista alla settima edizione di Venice2018, il Simposio internazionale sull’energia da biomasse e rifiuto che si svolge a Venezia dal 15 al 19 ottobre. Quattro giorni duranti i quali 600 delegati provenienti da dieci Paesi nel mondo discutono sui progressi nelle applicazioni delle diverse tecnologie per ricavare energia dalle biomasse e dai rifiuti con l’obiettivo di sensibilizzare tecnici e decisori su questi temi di grande valenza ambientale.

La conferenza ha previsto tre giorni di presentazioni scientifiche, 180 selezionate tra le quasi trecento inviate, e un giorno di visite guidate a impianti biochimici e termici, gli impianti di eccellenza scelti dal comitato scientifico: tra questi ben due sono di Etra, ovvero l’impianto di biotrattamento di Camposampiero e l’impianto a digestione anaerobica di Bassano. Da anni Etra investe nelle nuove tecnologie a vantaggio dell’ambiente, consapevole che la sostenibilità ambientale è una responsabilità, ma anche un'opportunità per un'azienda leader nel settore. Riconoscimenti come quello degli esperti di Venice2018 sono il segno che Etra sta percorrendo la strada giusta.

L’impianto di Camposampiero, attivo dal 2005, tratta reflui fognari e rifiuto solido (umido domestico e fanghi da depurazione) che, grazie alla digestione anaerobica e a un sistema di cogenerazione, producono energia rinnovabile. Vi vengono trattati rifiuti, da cui si producono più di 3 milioni di kWh di energia elettrica e 5 milioni di kWh di energia termica l’anno.

L’impianto di Bassano, attivo dal 2003, processa umido domestico e rifiuto non riciclabile. Il biogas prodotto dal trattamento anaerobico dell’umido  produce energia elettrica che viene utilizzata per il funzionamento dell’impianto mentre l’eccesso viene venduto alla rete. Il digestato, miscelato con materiale legnoso, viene trasformato in compost di qualità. Il rifiuto non riciclabile attraverso diversi trattamenti fisici e biologici viene destinato a recupero energetico.