Un “patto” per il Grappa, luogo noto a tutta la nazione per la sua valenza sacra, acquisita nel corso del primo conflitto mondiale, e il cui ambiente ancora allo stato naturale va preservato con ogni sforzo. Con tariffe di consegna dell’acqua calmierate a fronte di un impegno da parte degli operatori alla sensibilizzazione verso la sostenibilità, il Patto interpreta l’area del Grappa come una pietra preziosa del bacino del Brenta, nel quale si impone per i suoi paesaggi spettacolari e per la sua natura ancora incontaminata. Due valori incomparabili, che rendono il Grappa privilegiata meta turistica, oggetto di visite durante tutto l’anno, investendo i pochi operatori turistici rimasti di un ruolo di salvaguardia dell’ambiente. Dal punto di vista tecnico, per quanto riguarda il Servizio Rifiuti, va rilevato che la struttura geomorfologica della zona non permette una pulizia sistematica del territorio, poichè spesso i rifiuti finiscono in anfratti irraggiungibili da mezzi meccanici. In quanto al Servizio Idrico, invece, non essendo presenti condotte dell’acquedotto, la consegna di acqua potabile avviene attraverso l’utilizzo di autobotti inviate dalle sedi di pianura. In considerazione di tutto questo, Etra e i gestori commerciali che operano nei Comuni del versante vicentino del Massiccio stringono un protocollo d’intesa chiamato Patto del Grappa: Etra si impegna ad effettuare il servizio di fornitura di acqua potabile con le autobotti a condizioni economiche calmierate, mentre gli operatori forniranno gratuitamente ai clienti l’acqua di rubinetto, proponendola in alternativa all’acqua in bottiglia e favorendo così un abbattimento della produzione e dei costi di smaltimento dei rifiuti. «Credere in un futuro sostenibile è nella mission di Etra – spiega il Presidente del Consiglio di Gestione di Etra Andrea Levorato - ma in questo caso il futuro è già oggi: andare incontro alle possibilità degli operatori economici è uno sforzo che Etra fa volentieri per un tessuto di attività che può contribuire alla salvaguardia ambientale». Il costo fisso per ogni consegna di 16 metri cubi d’acqua sarà di 150 euro (+ Iva). Etra intensificherà gli interventi di pulizia del territorio, anche implementando i contenitori in accordo con le Amministrazioni locali. «I Comuni del Grappa – spiega l’Unione Montana Valbrenta - sono da sempre in prima linea per tutelare l’ecosistema di quest’area veneta straordinaria ed unica: anche in questo caso continueranno a svolgere il proprio ruolo con responsabilità e partecipazione». Insieme, gestore ed operatori si impegneranno a promuovere stili di vita sostenibili: i secondi in particolare saranno tenuti a segnalare episodi di incuria nell’ambiente, accogliere fuori dai locali delle piazzole ecologiche invitando i clienti ad utilizzarle correttamente, ospitare nei locali e distribuire materiale informativo che trasmetta messaggi ecologici su come praticare un turismo realmente sostenibile, senza sprechi e pulito. Da tutto questo, il Grappa e la sua natura non potranno che ricevere grande beneficio.