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Comunicati stampa

Selvazzano Dentro: interventi sul depuratore

Un investimento di 2 milioni e 700.000 euro per aumentare le portate e diminuire gli inquinanti

Sono già iniziati i lavori per un intervento dal costo di 2 milioni e 700.000 euro per aumentare le portate, modernizzare i processi e diminuire le percentuali di inquinanti dell’impianto di depurazione di Selvazzano Dentro, che lavora le acque delle reti fognarie, in parte miste ed in parte nere, dei comuni di Selvazzano Dentro, Saccolongo, Veggiano (in piccolissima parte) e Teolo (per la parte in prossimità del confine con Selvazzano).

Alla fine degli anni ’90 l’impianto è stato oggetto di ampliamento con interventi che hanno riguardato il potenziamento dei pretrattamenti meccanici, l’ampliamento del comparto biologico ed il potenziamento della sedimentazione finale fino a raggiungere la potenzialità di 20 mila abitanti equivalenti ed ad adeguare l’impianto ai nuovi limiti di legge, con particolare riferimento alla denitrificazione dei composti azotati. Tali opere sono state realizzate all’interno dell’area impianto esistente che ha ancora spazi disponibili per ulteriori costruzioni ed ampliamenti. Infine, per mitigare l’impatto ambientale, più di recente sono state realizzate opere di copertura delle sezioni odorigene dell’impianto e un impianto di trattamento dell’aria tramite biofiltro.

Attualmente si evidenziano alcune criticità che rendono l’impianto complessivamente inadeguato ed ormai al limite della capacità di trattamento. La portata attualmente afferente all’impianto risulta già superiore, anche se di poco, al valore massimo trattabile. Ciò si spiega con la realizzazione ed il completamento delle reti fognarie avvenuto negli ultimi anni e con la volontà di Etra di effettuare, sino al massimo consentito, il pretrattamento dei reflui misti in arrivo in tempo di pioggia, per evitare lo sfioro a monte dell’impianto. «Ecco dunque la necessità – spiega il Presidente del Consiglio di Gestione di Etra, Andrea Levorato -  di un intervento di adeguamento, che porti la potenzialità dell’impianto dai 20 ai 27 mila abitanti equivalenti, e che diminuisca ancora le portate di carichi inquinanti in uscita con processi che le porranno non solo nella norma, come già sono, ma ben al di sotto dei limiti di legge».

«In più – aggiunge il Sindaco di Selvazzano Enoch Soranzo – vengono realizzati lavori che prevedono anche la risistemazione dell’intera area: in particolare, interventi sulla viabilità per aumentare la sicurezza degli operatori e dei cittadini. Per diminuire l’impatto ambientale sarà posta estrema cura alla sistemazione paesaggistica, con opere di miglioramento delle prestazioni ambientali (l’inserimento di fasce a verde, dune e alberature) per minimizzare le interferenze visive con le nuove opere e, in generale, con tutto il depuratore».