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Comunicati stampa

SECONDA MISSIONE DEL DIPENDENTE DI ETRA PER PORTARE AIUTI AI RIFUGIATI UCRAINI

Fondamentale la donazione del DG Andrea Bossola per la copertura dei costi della missione

A poco meno di un mese dalla prima missione, Gianluca Venturini, è tornato in Polonia, al confine con l’Ucraina, per portare altri aiuti alle persone che scappano dalla guerra. Venturini, membro del nucleo operativo della Protezione Civile della Provincia di Padova è anche Presidente della Pro Loco di Borgoricco e lavora da 2 anni per Etra Spa; è partito con altri tre volontari, Giovanna Guion, presidente di dell’Associazione Purpleen di Borgoricco, Lucio De Fanti sempre della Pro Loco di Borgoricco e Chiara Occari, questa volta con due furgoni, carichi di vestiario, coperte, cibo a lunga conservazione, pannolini e giochi per bambini.

“Questa volta abbiamo scelto di andare a Medyka dove ci sono prevalentemente piccole associazioni e organizzazioni di volontariato. Operano per lo più nel grande centro commerciale che ancor prima di aprire i battenti è stato adibito a centro di accoglienza e dove i rifugiati trovano un ricovero sicuro e un pasto caldo, dopo giorni di fuga dagli orrori della guerra - racconta Gianluca Venturini -. Durante la prima missione non eravamo riusciti a portare tutto quello che avevamo raccolto grazie alla generosità di tante persone e così abbiamo organizzato questa seconda missione. Siamo molto grati – conclude Venturini – in primis all’ing. Bossola, Direttore Generale di Etra che ha donato 15 giorni delle sue ferie non godute per coprire i costi della missione, alla Michieli Impianti di Ponte San Nicolo e alla Lasa di Cantarana che hanno contribuito alla realizzazione di questo viaggio. La nostra gratitudine va anche all’Assessore alle Politiche Sociali e Politiche Giovanili di Borgoricco, Silvia Vecchiato, e al consigliere con delega all’Associazionismo, Pro Loco e Protezione Civile, Riccardo Michelazzo per tutto il supporto ricevuto”

“Non ho esitato un attimo - fa sapere Andrea Bossola, Direttore Generale di Etra - quando ho saputo di questa ulteriore missione a favore della popolazione ucraina in fuga. Ho vissuto e lavorato in Ucraina, il mio cuore è con la popolazione ucraina e spero che questo mio gesto abbia contribuito a portare un po’ di sollievo alle tante persone che scappano da una situazione drammatica, lasciando i propri affetti, i propri cari, le proprie case, non sapendo quando e se mai potranno farvi ritorno.
Я люблю тебе, Україно (Ti amo, Ucraina)”

“Siamo molto toccati da questa situazione - continua il Presidente di Etra Flavio Frasson - e la generosità dei nostri dipendenti che si sono messi in gioco per cercare di contribuire a dare un po’ di sollievo a tanta gente che soffre è per noi motivo di grande orgoglio. La nostra comunità, con l’amministrazione locale di Borgoricco in primis, sta rispondendo in maniera encomiabile, tante sono le manifestazioni di solidarietà e vicinanza che vediamo ogni giorno per questo; speriamo solo che tutto questo dolore cessi al più presto”