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Comunicati stampa

San Pietro in Gu: nuove condotte fognarie in via Vetriani

Estesa anche la rete idrica per evitare l’utilizzo di pozzi

L’estensione della rete fognaria nera ad utenze private che attualmente non erano allacciate alla rete pubblica, e la predisposizione della rete di acquedotto, prima inesistente. È questo l’oggetto dei lavori che prenderanno il via in queste settimane lungo via Vetriani in Comune di San Pietro in Gu, un intervento a cura di Etra e finanziato con fondi Regionali dal costo di 100 mila euro, che, oltre a dotare sette utenze degli allacciamenti alla fognatura, con evidenti vantaggi per l’ambiente e la salute dei cittadini, permetterà anche di posare una condotta idrica per una lunghezza di circa 320 metri a servizio delle numerose utenze che non sono allacciate alla rete di acquedotto e che utilizzano ancora pozzi privati con prelievo dalla falda acquifera.

I diversi episodi di inquinamento del sottosuolo verificatisi negli ultimi anni in alcune aree a nord della zona rendono necessari questi interventi al fine di garantire la possibilità, ai cittadini residenti lungo il tratto stradale oggetto di intervento, di utilizzare acqua sicura, che non può venire contaminata da agenti chimici di origine industriale.

Per quanto riguarda la rete fognaria, verrà posata una condotta di 325 metri ad uso esclusivo di acque nere, verranno predisposti gli allacciamenti privati per sette utenze e realizzato un impianto di sollevamento, necessario per recapitare i reflui provenienti dai fabbricati situati lungo via Vetriani nella condotta di fognatura nera esistente di via Castellaro.

Alla fine dei lavori la ditta provvederà al ripristino stradale, con il rifacimento del tappeto stradale per tutta la larghezza della sede stradale in quanto i lavori per la realizzazione degli allacci alle utenze private e il passaggio di mezzi d'opera durante le lavorazioni manometteranno il piano viabile esistente per tutta la sua larghezza.

La consegna dei lavori è stata il 15 settembre scorso, l’ultimazione è prevista per il mese di gennaio 2018. In seguito, si provvederà ai collaudi necessari.