Grazie a una convenzione tra Comune ed Etra sarà realizzata una nuova rotatoria a San Giorgio delle Pertiche, in occasione dei lavori di ampliamento della rete fognaria.

Oggetto di intervento il pericoloso incrocio tra le vie Anconetta, Margarise, Trieste e Lardona: strade percorse sia da mezzi pesanti – in quanto arterie di collegamento tra la SR 307 del Santo e la SP 46 Piovego – che dal traffico locale, e su cui insistono anche diverse abitazioni, i cui residenti hanno grosse difficoltà a immettersi.

«Abbiamo fatto diversi tentativi per risolvere questo nodo critico della nostra viabilità, – spiega il sindaco Piergiorgio Prevedello – come l’installazione di segnaletica verticale di pericolo, ma senza risultati apprezzabili. Ecco dunque che, in collaborazione con Etra, abbiamo deciso di realizzare una rotatoria che metterà definitivamente in sicurezza l’incrocio, limitando la velocità di percorrenza nei tratti stradali adiacenti l’incrocio e rendendo più sicuri gli accessi alle abitazioni». Dal momento che le opere viarie ricadono nella stessa area di intervento di un progetto di realizzazione della rete fognaria locale, il Comune ha stipulato una convenzione con Etra che prevede la redazione di un unico progetto da parte della multiutility.

Il cantiere è stato consegnato lo scorso 28 maggio. I lavori prevedono la posa di 1.365 metri di nuove condotte di fognatura nera per un totale di 46 nuovi allacciamenti. Per quanto riguarda la rotatoria, questa avrà quattro strade confluenti e un raggio esterno di 15 metri che sarà percorribile a una velocità massima di 20 km/h. Sarà illuminata da 8 punti luce a led.

Le utenze di via Anconetta utilizzano attualmente vasche Imhoff o fosse settiche che recapitano i reflui nella rete fognaria bianca o nei fossi, con gravi conseguenze sugli aspetti igienico-sanitari e ambientali. L’intervento permetterà di allacciare le abitazioni al servizio pubblico di raccolta delle acque nere, per portare i reflui al depuratore di Cadoneghe. Verranno inoltre realizzate alcune importanti opere idrauliche per garantire il normale deflusso delle acque piovane nella zona interessata dai lavori, con il rifacimento di tratte di canalette consortili e la realizzazione di tratti di fossato.

Il costo complessivo del progetto è di quasi 828 mila euro, di cui 260 mila a carico del Comune e la restante parte inserita all’interno del Piano delle opere previste dal Consiglio di Bacino Brenta. I lavori si concluderanno entro metà dicembre 2015. Sarà cura della ditta esecutrice limitare il più possibile i disagi alla circolazione.