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Comunicati stampa

Quando l'educazione ambientale è anche divertente

Al Girardi di Cittadella, le lezioni “dinamiche” del Progetto Scuole di Etra.
Il Presidente Levorato agli studenti: «ricordate che Etra, come l’ambiente, appartiene anche a voi»
 

Ci si può divertire imparando l’educazione ambientale? Secondo Etra sì. Per questo da qualche tempo gli Educatori di Etra hanno dato vita alle cosiddette lezioni “dinamiche”, in cui i ragazzi vengono coinvolti in una costante interazione, mentre apprendono gli elementi fondamentali di conoscenze e comportamenti relativi ad uno sviluppo sostenibile. Questa è l’impronta che sta seguendo, ad esempio, il ciclo di lezioni che, a partire da stamani, si tiene all’ITIS Girardi di Cittadella, dove le classi prime dell’istituto (oltre 150 studenti) hanno avuto modo di seguire il primo di una serie di incontri che si svolgeranno nel corso dei prossimi mesi sul tema della raccolta differenziata, nell’ambito del Progetto Scuole: progetto che nello scorso anno scolastico ha coinvolto 18.572 giovani e giovanissimi di 139 scuole, in un totale di 1.351 attività. Non ha voluto mancare a questa “première” il Presidente del Consiglio di Gestione di Etra Andrea Levorato, che ha salutato i ragazzi e i docenti, ricordando loro che «Etra è anche vostra: è un ente pubblico, di proprietà di 75 Comuni, appartiene ai cittadini, quindi a voi». Un bene della comunità, proprio come l’ambiente, che bisogna sempre rispettare, che si tratti di risorse idriche o di gestione dei rifiuti: «L’acqua che Etra distribuisce nella propria rete è buona e abbondante, è una delle migliori d’Italia – ha spiegato Levorato – e viene portata nelle case degli utenti da oltre 5000 chilometri di rete». Massimo impegno dev’essere messo anche nella raccolta differenziata, in cui (come dicono gli Educatori Ambientali di Etra ai ragazzi) non bisogna essere pigri: corretti conferimenti nei contenitori per la differenziata devono quindi essere affiancati da uno sforzo per evitare gli sprechi.
Cassonetto, rifiuti e vari attrezzi alla mano, gli Educatori Ambientali di Etra illustrano fisicamente quali e perché siano i comportamenti che più e meglio ci aiutano a preservare il nostro ambiente.
L’Istituto Girardi è tra i più attivi e vitali in tutta la Provincia di Padova per laboratori e incontri di approfondimento su vari argomenti, tra cui spicca l’Educazione Ambientale. A maggio la scuola aveva ricevuto da Etra il primo premio, nell’ambito della manifestazione “Un mondo di risorse”, grazie al video “Mi Rifiuto”, realizzato da un gruppo interclasse. «Gli studenti – ha spiegato la docente di Scienze Alessandra Zanchin dopo la lezione “dinamica” di oggi – seguono con interesse questi incontri, che lasciano tracce importanti, perché in seguito sono i ragazzi stessi a chiederci di avere, anche a scuola, tutti i giusti contenitori, ad esempio, o a preoccuparsi di dove va conferito un rifiuto specifico». Nelle prossime settimane, proprio al Girardi, gli Educatori di Etra terranno lezioni mirate anche per il personale ATA, in modo da coinvolgere ogni componente scolastica nell’apprendimento dei comportamenti corretti: dal “pianeta scuola” può prendere vita quel flusso di sviluppo sostenibile che porterà a preservare un altro pianeta, la Terra, che appartiene a tutti noi.