Grande entusiasmo per la prima edizione post Covid della festa di chiusura del Progetto Scuole e di premiazione del Concorso La Natura Insegna organizzato da Etra.

Finalmente in presenza, 180 bambini e ragazzi delle classi vincitrici si sono trovati nel Parco della Palude di Onara a Tombolo (PD), un’area di circa 30 ettari le cui polle di risorgiva incrementano copiosamente la portata del fiume Tergola, che nasce poco più a nord, per trascorrere insieme la mattinata tra giochi e animazione. Presenti Flavio Frasson, presidente di Etra, Antonella Argenti, Presidente del Consiglio di Bacino Brenta per i Rifiuti, Luca Pierobon, Presidente del Consiglio di Bacino Brenta per l’Idrico, Luca Frasson, Vicesindaco del Comune di Tombolo, Marco Zonta, sindaco del Comune di Rossano Veneto, Marianna Visentin, assessore all’Istruzione del Comune di Rosà e gli educatori ambientali di Etra Academy.

Il Progetto Scuole

Il Progetto Scuole di Etra Academy è un’opportunità gratuita, offerta ogni anno da Etra alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado del territorio dei Comuni gestiti. È da anni parte integrante nel percorso scolastico di apprendimento degli studenti ma coinvolge anche insegnanti e operatori ATA, con l’obiettivo di renderli promotori dell’educazione ambientale a scuola.

È suddiviso per fasce di età e prevede incontri in classe, tra cui lezioni frontali o dinamiche e giochi di ruolo, laboratori, attività esperienziali e pratiche sui temi dell'acqua, dell'ambiente e delle energie alternative che stimolano l’apprendimento attraverso la partecipazione attiva, uscite in impianti Etra e parchi didattici. Vengono anche proposte azioni concrete mirate a modificare i comportamenti dei ragazzi a partire dall’ambiente scolastico. Le lezioni vengono tenute da educatori ambientali esperti di Etra e da cooperative e associazioni locali.

«Siamo pienamente consapevoli dell’importanza strategica del Progetto Scuola perché sappiamo che le nuove generazioni, una volta appresa l’importanza del tema del corretto utilizzo delle risorse e del rispetto dell’ambiente, saranno portatori di una cultura diffusa per la tutela e rispetto del nostro pianeta e avvieranno processi virtuosi di cambiamento e miglioramento dei comportamenti e degli stili di vita in tutta la nostra società – ha commentato il Presidente Frasson –. Per questo finanziamo i progetti presentati dai componenti della nostra Etra Academy, che hanno maturato una lunga esperienza nella didattica e sono affiancati da esperti e formatori esterni e appoggiamo e promuoviamo le proposte di educazione ambientale che parlano alle nuove generazioni. Tra queste l’app educativa sui temi della raccolta differenziata: Mr. Bydon. Un gioco didattico che viene proposto agli studenti e alle scuole del territorio coinvolte nei progetti di Etra Academy».

I numeri

Nell’anno scolastico 2022-23 si è registrato un forte incremento delle richieste di attività nelle scuole: 2171 le domande, 260 in più rispetto allo scorso anno scolastico. Talmente tante che non siamo riusciti purtroppo ad accoglierne 494 perché oltre il limite delle capacità dell’unità operativa.

Sono 25.652, oltre 3000 in più rispetto al 2021-2022, gli studenti che sono stati coinvolti per almeno un’attività, 1.677 gli interventi didattici in 199 scuole, (di cui 100 nelle scuole dell’infanzia, 879 primarie, 488 nelle secondarie di I grado e 206 nelle secondarie) di 62 Comuni. Dati calcolati in difetto, dal momento che il numero degli studenti è calcolato tenendo in considerazione il numero assoluto di partecipanti ad almeno un intervento. Il risultato finale non conteggia pertanto tutti gli interventi doppi, tripli e, in alcuni casi, anche quadrupli che hanno visto coinvolte le stesse classi con gli stessi studenti.

Quest’anno, dopo 3 anni di sospensione a causa della pandemia, sono ricominciate le visite agli impianti Etra (centrali idriche, depuratori e impianti di biotrattamento) e ai parchi didattici (Parco Palude di Onara e Parco La Fenice). Anche in questo caso è stato registrato un boom di richieste e interesse: 141, di cui 129 soddisfatte.

Il concorso "La Natura Insegna" 

Il concorso è riservato alle classi che aderiscono al Progetto Scuole e persegue l'obiettivo di stimolare negli studenti azioni concrete di cambiamento degli stili di vita, attraverso esperienze, lavori, ricerche e approfondimenti sul tema dell'ambiente. L’edizione di quest’anno prevedeva la realizzazione di un elaborato differenziato a seconda del grado scolastico su uno dei tre temi sviluppati durante l’anno scolastico, acqua, rifiuti o energia: un librone (per l'infanzia), un plastico oppure un laboratorio di riutilizzo creativo (per primarie e secondarie) o un’azione sostenibile (per tutti i gradi di istruzione) con l'applicazione a scuola di buone pratiche. 

Anche in questo caso quest’anno è stato registrato un ritorno ai numeri pre-pandemia con ben 28 classi iscritte.

I premiati

Si sono aggiudicati: 

il primo premio, un buono da 600 euro da spendere per la scuola 

infanzia: scuola Aquiloni di Rosà

primarie: classe 1B della scuola Battisti di Fontaniva

secondarie di I grado: ex aequo classe 1A della scuola Arnaldo di Limena e classe 3C della scuola Dalle Laste di Marostica

il ‘premio copertina’ (l’immagine selezionata sarà utilizzata per la copertina del Progetto Scuole del prossimo anno):

classi 3A e 3B della scuola primaria XXV Aprile di Bassano, un buono da 500 euro da spendere per la scuola 

Altri classificati, un buono da 400 euro da spendere per la scuola:

classi 2D e 3C della scuola media Arnaldo di Limena, tutte le classi I e II della scuola media Rodari di Rossano