Poste Italiane non recapita oltre 13.000 bollette relative al Servizio Idrico ai clienti di Etra di tre diversi Comuni. La Società sta già provvedendo a tutelare se stessa e i clienti, accertando i motivi che hanno prodotto il grave disservizio e danni a coloro che non hanno potuto pagare alla regolare scadenza di metà maggio, in quanto non hanno mai ricevuto la busta contenente, come di consueto, fattura e bollettino.

Si tratta dei Comuni di Romano d’Ezzelino (Vicenza), dove erano destinate 6.259 bollette, di Tezze sul Brenta (Vicenza), 5.267,e di Galzignano Terme (Padova), dove non sono arrivate 1.797 bollette.

Le domiciliazioni bancarie, procedendo automaticamente, sono state pagate alla scadenza prevista, ovvero il 16 maggio (Romano) e il 12 maggio (Galzignano), e così sarà anche per Tezze, il 20 maggio, anche se le bollette non hanno raggiunto i rispettivi domicili dandone informazione al titolare dell’utenza.

Un problema, invece, si è creato per le utenze senza domiciliazione: ben 3.791 clienti di Romano d’Ezzelino non hanno potuto pagare, come 3.167 di Tezze sul Brenta e come 1.017 clienti di Galzignano Terme. Alle prime segnalazioni, Etra ha provveduto subito alle verifiche del caso ed è emerso che si tratterebbe di un mancato recapito delle bollette (che lo stampatore sostiene di avere regolarmente consegnato a Poste Italiane).

Etra  invierà ai Clienti una comunicazione ufficiale con  copia delle bollette e l’indicazione di una nuova scadenza entro la quale i bollettini potranno essere pagati senza l’applicazione di alcuna mora.

Etra rimane a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione al Numero Verde del Servizio Idrico 800.566766, dove gli operatori rispondono dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20.