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Comunicati stampa

Nuovi strumenti all'avanguardia in laboratorio

I nuovi strumenti permettono di incrementare le analisi interne del laboratorio

Il laboratorio analisi di Etra nel corso del 2018, è stato ulteriormente potenziato grazie all’acquisto di due nuovi e importanti strumenti. Il Laboratorio di Etra (certificato Accredia, ISO/IEC 17025) svolge la sua attività di analisi sui campioni prelevati dagli impianti aziendali (depuratori, compostaggio, impianti di trattamento rifiuti, ecocentri…) e dagli impianti e rete dell’acquedotto, in particolare nel corso del 2018, solo per quanto riguarda l’acqua potabile ha analizzato internamente un totale di 43.500 parametri su 1.730 campioni, cui vanno aggiunte altre 8.000 analisi che vengono affidate a laboratori esterni, inerenti la ricerca di pesticidi e inquinanti chimici. Ora, con un investimento di 106.000 euro, sono stati acquistati nuovi macchinari che aumenteranno ulteriormente il livello di prestazione del laboratorio, che ha sede presso il centro Biotrattamenti di Camposampiero. “Garantire al massimo la sicurezza dell’acqua che distribuiamo nelle case degli utenti – commenta il Presidente del Consiglio di Gestione di Etra Andrea Levorato – è una priorità assoluta per questa Società”.

Nello specifico, il nuovo gascromatografo accoppiato a uno spettrometro di massa consente l'identificazione e la quantificazione di molte sostanze organiche in una varietà di matrici. L’ apparecchiatura permette di estendere le analisi sulle acque potabili a numerosi composti della famiglia degli idrocarburi e dei pesticidi. Il laboratorio Etra disponeva già di un GC-massa utilizzato per la determinazione dei solventi sulle acque reflue e potabili. L’effettuazione delle analisi senza ricorrere a laboratori esterni, consente inoltre di ridurre i tempi per avere gli esiti e ancora di avere la pronta disponibilità in caso di urgenze, dal momento che il laboratorio interno è reperibile h 24.

Inoltre il laboratorio si è dotato di uno strumento automatico, per determinare il COD (misura della sostanza organica in un campione di acqua) e i tensioattivi nelle acque.

Il sistema robotizzato permette di ridurre i tempi di analisi e di non esporre l’operatore al contatto con i reagenti di processo