Ci sono ancora aggiustamenti da fare, ma la strada è quella buona. Così si può sintetizzare l'esito dell'incontro che i tecnici del settore Ambiente di Etra hanno avuto con gli albergatori della località termale. Incontro in cui sono stati presentati i risultati delle modifiche nell'asporto rifiuti avviate nel maggio scorso,  decise per razionalizzare la raccolta sulla base di precise richieste emerse dal mondo imprenditoriale turistico sampietrino. Il nuovo regime, ora attivo da circa sei mesi, prevede una riduzione del 21% nella quota variabile, per le utenze non domestiche delle categorie 4, 7, 8 e 22, (alberghi, bar e ristoranti) insieme ad un unico passaggio settimanale  per gli svuotamenti del secco non riciclabile, rispetto ai tre precedenti. Gli incontri di informazione al personale alberghiero e i sopralluoghi effettuati dai tecnici di Etra in questi mesi hanno dimostrato un notevole miglioramento nei corretti conferimenti, rispetto al passato. Infatti se da gennaio a novembre 2015, gli svuotamenti dei contenitori per il conferimento del rifiuto secco residuo erano stati  oltre 5.000, nello stesso periodo del 2016 sono invece poco più di 2.500 (circa il 50% in meno), pari a quasi 300 svuotamenti in meno al mese, a 127 tonnellate di rifiuto non riciclabile prodotte in meno, e ad un risparmio di 35.000 euro nel totale complessivo degli addebiti. Di conseguenza ci sono stati aumenti molto rilevanti nella raccolta degli altri materiali riciclabili, come plastica e metalli, umido e carta e cartone: solo di questi ultimi se ne sono registrate 30 tonnellate in più. L'importanza di queste nuove condizioni sta anche nell'impatto civico che portano, con una crescita di comportamenti più ecologici ovvero di raccolta differenziata, e meno passaggi di camion, con relativo calo di inquinamento dell'aria. Tutto questo, però, è solo un primo passo in un percorso caratterizzato da un dialogo costantemente aperto: mentre l'accordo era stato deciso tra Etra ed Albergatori in periodo di amministrazione commissariata, ora Montegrotto ha un governo Comunale che attivamente si propone di seguire con attenzione lo studio di nuove modifiche. Prima tra tutti la possibilità di rispondere con flessibilità e di aumentare, a seconda delle necessità dell’andamento stagionale delle attività turistiche, gli svuotamenti del secco non riciclabile fino a due alla settimana.