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Comunicati stampa

LA NUOVA ETRA: UN'AZIENDA IN CAMMINO

Il Presidente Frasson: «Cambiare in meglio la qualità di vita delle persone, rispettando il territorio e ponendoci come fattore di sviluppo delle nostre comunità».

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Un aumento importante degli investimenti negli ultimi anni con cifre pro capite nell’idrico nel 2023 di 102 euro per abitante a fronte di una media dei gestori italiani di meno di 70 euro per abitante. Per quanto riguarda il servizio rifiuti la tariffa per l’utenza domestica costa in media 186 euro l’anno a fronte di tariffe nazionali che vanno dai 270 ai 370 euro. Allo stesso modo, le tariffe del servizio rifiuti per le utenze non domestiche sono tra le più basse nel panorama nazionale: un negozio nel territorio di Etra paga circa 621 euro contro i 1.609,52 euro della media nazionale.

Basterebbero questi dati per raccontare l’eccellenza di Etra, un’azienda pubblica che si impegna per contenere i costi e non gravare sulle tasche dei cittadini, ma lavora anche per un continuo miglioramento interno, sul fronte dell'organizzazione e della governance, impegnandosi a rendere sempre più efficienti e efficaci i suoi servizi.

«Guardiamo al futuro con fiducia - commenta Flavio Frasson, confermato lunedì 29 gennaio alla Presidenza del Consiglio di amministrazione della società - consapevoli che la nuova Etra è frutto di una buona idea, quella di cambiare in meglio la qualità di vita delle persone, rispettando il territorio e ponendoci come fattore di sviluppo e di produzione di ricchezza per le nostre comunità».

Gli investimenti

Gli investimenti nel 2023 ammontano a poco meno di 80 milioni di euro, di cui circa 60 milioni nel servizio idrico e 17 nei servizi ambientali. 

Nel 2024 l’azienda investirà oltre 70 milioni di euro nel servizio idrico. Gli interventi più  significativi riguarderanno l’ultrafiltrazione di Fontanazzi (Vi), il potenziamento del depuratore di Limena, l’ammodernamento della centrale di Oliero (Vi), la messa in sicurezza del sistema idrico dell'Altopiano di Asiago e soprattutto la riduzione delle perdite idriche, in particolar modo  nel Camposampierese e nell’area dei Colli Euganei.

Nel settore Ambiente, l’investimento previsto è di oltre 30 milioni di euro. Tra i lavori più significativi: il completamento dell’adeguamento funzionale e logistico del Polo rifiuti di Bassano, la realizzazione del Centro di raccolta di Cittadella e di numerose Isole ecologiche in diversi Comuni del territorio.

È previsto inoltre l’investimento di circa 9 milioni di euro per l’acquisto di nuovi mezzi, a basso impatto ambientale, della raccolta rifiuti e del servizio idrico in sostituzione di mezzi vetusti più inquinanti.

Sostenibilità, qualità dei servizi e sviluppo del territorio

Le fondamenta della nuova Etra poggiano sull’impegno per la sostenibilità come elemento strategico aziendale di lungo periodo, che orienterà la gestione aziendale e porterà a diffondere la cultura del rispetto per l’ambiente e le risorse. Questa visione orienterà la gestione aziendale. In questo senso, la nuova VISION di Etra vede l’azienda come promotrice di cambiamenti virtuosi, con e per il territorio, in un mondo sempre più attento alla tutela dell’ambiente e alla crescita delle persone. La MISSION è diventare un modello di sostenibilità, innovazione e qualità dei servizi per contribuire allo sviluppo del territorio, promuovere la cultura ambientale, coinvolgere le persone attraverso scelte coraggiose, responsabili e trasparenti.

«Tutto questo grazie alla predisposizione di un Piano di Sostenibilità e di un sistema di rendicontazione integrato con il Bilancio di Esercizio, che responsabilizza in tal senso tutta la Società, a partire dal Consiglio di Amministrazione - spiega Domenico Lenzi, il Direttore generale -. Come recita il nuovo Statuto approvato dai Sindaci soci insieme al nuovo sistema di Governance».

In particolare, lo Statuto definisce le specifiche finalità di beneficio comune che la Società dovrà perseguire:

Per il TERRITORIO: Gestisce i servizi pubblici locali come leva di crescita e sviluppo del territorio, coinvolgendo le comunità locali, i dipendenti, i fornitori e le università, collaborando e facendo rete con imprese, associazioni, scuole, università e altri soggetti al fine di garantire ai cittadini/clienti servizi sempre migliori e di promuovere ricerca, sviluppo e innovazione;

Per l’AMBIENTE: Lavora per incrementare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica della propria attività e dei servizi erogati, promuovendo ed attuando la cultura della tutela delle risorse, della biodiversità e il rispetto dell'ecosistema, con l'obiettivo di ridurre sempre di più l'impatto sull'ambiente e sulle persone e garantire solidarietà e sostegno ai soggetti più deboli;

Per le PERSONE: Valorizza e forma costantemente le risorse umane interne e attrae nuovi talenti dall'esterno, garantendo e monitorando costantemente la concreta attuazione della parità di genere e includendo le diversità, collaborando con le eccellenze formative e prestando costante cura per l’educazione e la promozione della salute e la sicurezza dei propri collaboratori.

Una grande squadra 

«Non avremmo potuto lavorare con questa qualità se non avessimo avuto l’apporto di tutta la nostra grande squadra, oltre mille dipendenti che lavorano con grande professionalità e entusiasmo. Investiamo continuamente in formazione per le nostre risorse umane: più di 40.000 le ore nel 2023, in crescita nel 2024 – continua Frasson – ; diamo valore alla qualità del tempo e dello spazio lavoro, con particolare attenzione alla conciliazione tra vita lavorativa e vita privata, offrendo flessibilità oraria, part-time, e lavoro agile, con lo smart working fino a 10 giorni al mese. In termini di solidarietà, abbiamo pensato anche a un fondo donazione ferie. Secondo una politica di permeabilità con il territorio, collaboriamo con enti di formazione, scuole e università. Nel 2023 abbiamo ospitato più di una decina di stage per studenti delle superiori, studenti, laureati e dottorandi dell’Università di Padova e contiamo di proseguire tali collaborazioni anche negli anni a venire». 

Obiettivo sicurezza e salute nel lavoro

Per quanto riguarda la sicurezza e la salute nel lavoro, Etra è un’azienda talmente complessa che al suo interno è come se operassero sette aziende diverse per tipologia di rischi. Proprio per questo l’attenzione è molto alta: nel 2022-2023, sono state effettuate 14.800 ore di formazione su tematiche di salute e sicurezza, 400 corsi di sicurezza, 200 ore di formazione aggiuntiva dedicata ai preposti.

Per il 2024 verrà proposta una campagna in materia di salute e sicurezza per i dipendenti dei Comuni soci.  Inoltre, i dipendenti di Etra avranno la possibilità di partecipare a iniziative formative su diversi temi: sicurezza alimentare, guida sicura e codice della strada, gestione dello stress. Sarà infatti avviato un programma di educazione e promozione della salute rivolto ai dipendenti per il miglioramento degli stili di vita.

Con un occhio al futuro e alla digitalizzazione dei servizi

«Stiamo lavorando per il 2024 per incrementare la digitalizzazione attraverso un nuovo portale web più dinamico e fruibile, una nuova App per la gestione delle pratiche, la digitalizzazione degli sportelli (firma grafometrica e firma digitale e contratti digitali) con l’obiettivo di ridurre la carta e offrire un servizio più snello e veloce all’utente - spiega ancora Frasson -. Sarà possibile eseguire pratiche da remoto h24 7 giorni su 7, riducendo l'impatto ambientale generato dagli spostamenti».