condividi
Comunicati stampa

L’AMIANTO VA SMALTITO CON ATTENZIONE

Nel 2023 conferite al servizio di Etra 22 tonnellate di materiali

Sono 22 le tonnellate di amianto, o asbesto, smaltite da Etra nel 2023 e conferite dagli utenti nell'ambito del servizio di raccolta e trattamento smaltimento in sicurezza offerto dalla Multiutility. Si tratta, in particolare, di tettoie, canne fumarie o parti di isolamenti. Due, invece, le tonnellate raccolte dopo essere state abbandonate nel territorio nel medesimo anno.

«L’amianto è un minerale fibroso che diventa pericoloso quando è deteriorato, perché rilascia piccole fibre che, se inalate, provocano l’asbestosi, una malattia a lungo decorso che porta alla morte - spiega il Presidente di Etra, Flavio Frasson -. Per questo la produzione e l’utilizzo di materiali contenenti amianto è stata vietata in Italia dalla Legge 257/1992».

Secondo i dati dell'Inail ogni anno l'asbesto provoca quasi 4.500 morti tra i lavoratori, più altri 1.500 decessi, soprattutto persone di famiglia che lavavano le tute da lavoro sporche di fibre. Risale al 1992 la legge 257 con cui l’Italia metteva definitivamente al bando l’amianto. Ma le conseguenze dannose che questo agente cancerogeno provoca sulla salute umana sono ancora evidenti, dovute alla lunghezza particolare del processo di sviluppo delle malattie asbesto correlate. Il periodo di latenza, infatti, supera generalmente i 25 anni e le patologie conseguenti possono manifestarsi anche a 40 anni dall’esposizione.

«L’eternit purtroppo non si trova solo nei luoghi di lavoro, ma è ancora presente nelle nostre case - continua Frasson -. Si trovano manufatti in matrice compatta come cisterne, canne fumarie, onduline, ma anche oggetti di uso domestico quotidiano, come copri assi da stiro, guanti e altro. Fortunatamente tali oggetti diventano pericolosi per la salute solo se liberano le fibre, a causa di deterioramento, o se si spezzano, ma è un comunque materiale che va maneggiato in assoluta sicurezza e seguendo regole precise in tutte le sue fasi fino allo smaltimento. Quando ci si trova a dover eliminare manufatti che lo contengono bisogna rivolgersi a ditte che lo fanno seguendo tutte le regole, senza mettere in pericolo la salute delle persone. Nel 2023 sono state recuperate sul territorio da Etra circa due tonnellate di materiali abbandonati contenenti amianto, delle vere e proprie bombe ecologiche».

Etra attraverso ditte autorizzate si occupa della rimozione in sicurezza e dello smaltimento corretto del rifiuto contenente amianto. L'ufficio commerciale di Etra riceve le richieste e le gestisce singolarmente a pagamento. Per richiedere informazioni e un preventivo ci si può rivolgere all’indirizzo mail: infoamianto@etraspa.it