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Comunicati stampa

Il successo della sinergia tra Consiglio di Bacino Brenta per i rifiuti ed ETRA: 10 milioni di contributi PNRR per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata

Accolte tutte le domande di finanziamento per un totale di oltre 10 milioni di euro

 

Sono stati finanziati tutti e 16 i progetti in capo a Etra Spa presentati dal Consiglio di Bacino Brenta a valere sui finanziamenti PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, relativi alla Linea A che prevede l’erogazione di contributi per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.

Il PNRR dedica grande importanza al tema della "Rivoluzione verde e transizione ecologica" (la cosiddetta Missione 2) volta a realizzare la transizione verde ed ecologica della società e dell'economia italiane. Le risorse complessivamente destinate a tale missione ammontano a 59,47 miliardi di euro, pari al 31% delle risorse totali del Piano ed Etra, su delega del Consiglio di Bacino Brenta per i Rifiuti, aveva già ricevuto 4,3 milioni di euro a valere sulla Linea B per il potenziamento dell’impianto di Bassano del Grappa.

«Si tratta di un'importante spinta alla realizzazione delle azioni previste dalla programmazione d’ambito e oggetto del recente affidamento in-house ad Etra, fortemente voluta da me, dal Comitato che presiedo e dall’Assemblea dei Sindaci – afferma la Presidente del Consiglio di Bacino Brenta per i Rifiuti, Antonella Argenti –. È stata premiata la scelta di superare una frammentazione di investimenti pensati solo su scala comunale a favore di una visione del servizio rifiuti che guarda a un territorio vasto, che punta a ottimizzare investimenti e impianti, che vuole offrire a tutti cittadini-utenti lo stesso servizio qualificato ed efficiente. Questo risultato conferma la lungimiranza della scelta del Consiglio di Bacino di pianificare la gestione dei rifiuti e affidarla ad un gestore unico. Etra è stata puntuale e solerte nel predisporre le schede e il risultato di questa sinergia operativa è straordinario, siamo già impegnati assieme all’azienda per avviare gli interventi e completarli nei tempi previsti».

«L’avere creduto fortemente in tali strumenti – commenta con soddisfazione il Presidente del Consiglio di Gestione di Etra, Flavio Frasson – ci ha dato l’opportunità per offrire ai Comuni e agli utenti un servizio sempre più capillare e funzionale investendo importi rilevanti. I fondi erogati contribuiranno alla realizzazione dell’ambizioso Piano industriale che abbiamo proposto in attuazione della programmazione di Bacino e sulla base del quale abbiamo ricevuto l’affidamento per i prossimi 15 anni e nel quale sono previsti molti altri interventi in Comuni diversi che potremo realizzare più rapidamente alla luce di questo importante finanziamento. Ringrazio tutti coloro che in Etra e in Consiglio di Bacino hanno lavorato insieme: senza il lavoro di tutti non saremmo riusciti ad essere il quinto soggetto a livello nazionale per fondi ottenuti».

Nello specifico i progetti finanziati, che in alcuni casi riguardano progettazioni già avviate, si possono riassumere in due macro categorie:

-        la realizzazione di strutture (cassonetti stradali o su isole ecologiche interrate) “intelligenti” per l’ottimizzazione della raccolta attraverso utilizzo di contenitori ad accesso controllato, con apertura che permetta l’identificazione del conferitore e di sistemi di verifica del volume impiegato nel contenitore con sistemi di allarme in caso di superamento di una soglia prefissata, da impiegare su contenitori e cestini stradali. Nei Comuni dell’Altopiano, a Valbrenta, Solagna, Cadoneghe, Rubano, Bassano del Grappa, Cittadella, Nove, Rossano Veneto, Montegrotto, Campodarsego.               

-        La realizzazione/potenziamento di centri di raccolta con conferimento h24 da parte degli utenti per l’ottimizzazione della raccolta differenziata, ovvero infrastrutture attrezzate, recintate e sorvegliate a cui gli utenti possano conferire anche rifiuti non compatibili con i normali circuiti di raccolta (ingombranti, RAEE, pericolosi, etc.). Nei Comuni di Carmignano di Brenta, Mussolente, Rosà, Cittadella, Piazzola sul Brenta.