Nell’ambito della Green Week, festival della sostenibilità che si terrà dal 13 al 18 marzo, con epicentro a Trento, un numeroso gruppo di studenti universitari di diverse facoltà scientifiche giungerà in visita al Centro di Biotrattamento di Camposampiero. Sito di eccellenza tra gli impianti del Veneto, il Centro è costituito da un depuratore di acque reflue urbane e da un impianto di digestione anaerobica, con produzione di biogas a partire da rifiuti organici. Il biogas è destinato alla generazione di energia elettrica ed energia termica.  Quest’ultima viene utilizzata per mantenere a 55 gradi il digestore, aumentandone così l’efficienza, oltre che per il riscaldamento e raffreddamento degli uffici adiacenti all’impianto. Il digestato prodotto viene inviato ad impianti di trattamento per il suo riutilizzo in agricoltura come compost di alta qualità. Nel sito sono in corso lavori di ampliamento (tra l’altro sono state portate a termine due nuove vasche di sedimentazione), ma è già da anni oggetto di visita e di studio da parte di tecnici, esperti e delegazioni provenienti da tutto il mondo per i suoi processi innovativi e ad alta tecnologia e la sostenibilità ambientale. L’obiettivo principale del Centro di Camposampiero è ridurre il carico di azoto che giunge alla laguna di Venezia dall’area nord-est della provincia di Padova, restituendo all’ambiente acqua depurata.