Etra ha festeggiato insieme ai bambini della Scuola primaria Guglielmo Marconi di San Pietro in Gu la Giornata Mondiale dell’Acqua che si celebra ogni anno il 22 marzo.
A conclusione di un percorso di sensibilizzazione sui temi della risorsa idrica, alla presenza della responsabile del laboratorio di Etra Barbara Lovisetto e dell’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Lorenza Prandina, nel corso della mattinata di martedì sono state distribuite a tutti gli alunni 150 copie di “Capisco un tubo”, un libro illustrato che rimanda ad una piattaforma digitale integrativa che, grazie a esperimenti e giochi affronta in modo accessibile e divertente i temi dell’acqua e del servizio idrico. “Si tratta di un progetto educativo pensato per i bambini della scuola primaria e della secondaria di primo grado – spiega il Presidente di Etra Flavio Frasson – e realizzato da Viveracqua, cui Etra aderisce. Nel nostro territorio stiamo distribuendone circa 7.500 copie, a completamento dei diversi percorsi proposti da Etra e dedicati alle scuole”.
Moltissime le domande poste ai tecnici di Etra dai bambini, in particolare su come si risparmia l’acqua e sull’importanza di mantenere pulito l’ambiente. Quindi, i bambini si sono messi al lavoro e hanno preparato dei lavori sul tema con le maestre.
Nelle stesse ore Etra ha avuto notizia dell’esito positivo della verifica ispettiva di Accredia del laboratorio di analisi di Etra Spa, che si conferma conforme ai requisiti di legge per l’accreditamento nel rispetto della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025.
La norma prevede la verifica periodica del sistema di gestione del Laboratorio Prove Etra per valutare se sia in grado di gestire correttamente i processi interni di prova al fine di garantire l’affidabilità dei risultati ottenuti. Le verifiche effettuate dall’ente di accreditamento, un soggetto terzo, hanno evidenziato dunque la congruità ai requisiti di norma, sottolineando tra i punti di forza le apparecchiature di elevato livello tecnologico e la disponibilità, trasparenza e competenza del personale. Quest’anno il laboratorio festeggia con orgoglio il ventesimo anno di accreditamento.
Il laboratorio ha, inoltre, ottenuto l’estensione dell’accreditamento per due nuovi metodi di prova, l’UNI EN ISO 9308-2 per la determinazione di parametri microbiologici Coliformi totali a 37 °C ed Escherichia coli e l’ISO 15923-1 per i parametri chimici ammoniaca e nitriti.
Il servizio di acquedotto di Etra raggiunge quasi 595.000 abitanti nelle province di Padova, Vicenza e Treviso, mettendo in rete oltre 35 milioni di metri cubi di acqua l'anno, totalmente provenienti da falda o sorgente. Le analisi effettuate dal laboratorio nei 12 mesi del 2021 sono arrivati a v-lutare ben 53.700 parametri su 2.500 campioni, cui si aggiungono 5.233 parametri affidati a laboratori esterni a tutela della qualità dell’acqua che ogni giorno arriva nelle case degli utenti. “Controlli analitici interni effettuati dal nostro laboratorio che hanno come obiettivo quello di verificare che l’acqua distribuita dai nostri acquedotti non contenga sostanze o microrganismi pericolosi per la salute – spiega Frasson - e che vengono effettuati in conformità ai rigorosi requisiti imposti dalla normativa nazionale in vigore”.
L’attività del laboratorio si estende anche ai controlli sull’acqua reflua del ciclo idrico integrato; nel 2021 il laboratorio ha campionato 15.466 campioni e analizzato internamente 126.836 parametri.
“È motivo di orgoglio che la qualità del nostro lavoro e delle nostre infrastrutture unitamente alla competenza dei nostri tecnici venga riconosciuta - conclude il Presidente - Abbiamo la responsabilità di offrire ai nostri utenti un’acqua sana e buona e di non sprecarla, per mantenere l’equilibrio naturale delle risorse a tutela delle future generazioni”.