Sentenze con esiti diversi, normative da rispettare, cittadini in balìa di notizie contraddittorie e, sullo sfondo, i soliti furbetti che si approfittano delle situazioni incerte.

Mezza Italia parla, ormai da anni, dell'Iva in tariffa rifiuti, senza arrivare ad una definizione univoca del problema. Da un lato ci sono alcune sentenze delle corti di giustizia di diverso grado che accolgono le istanze di rimborso dei cittadini (ma si registrano anche pareri a sfavore), dall'altro il Fisco che obbliga i gestori del servizio rifiuti ad applicare l'Iva in bolletta e quindi versarla nelle casse dello Stato. In mezzo, i cittadini che cercano di capire e le aziende che chiedono chiarezza, ma nel frattempo si vedono recapitare migliaia di richieste di rimborso da parte degli utenti, mentre l'Agenzia delle Entrate porta a proprio sostegno le norme vigenti.

Sembra davvero una classica storia all'italiana, ma di un'Italia che non dovrebbe esistere nel 2017.

Urge una risposta dallo Stato, una risposta che rappresenti una soluzione seria di un problema di dimensioni economiche molto vaste: in tutta Italia i rimborsi ammonterebbero a quasi un miliardo di euro.

“Etra – spiega il Presidente Andrea Levorato - è stata tra le prime aziende in Italia ad affrontare il problema: nel maggio 2016 ha interrotto la prescrizione dei termini per il rimborso presentando una specifica richiesta all'Agenzia delle Entrate e da mesi cerca di spiegare ai propri utenti che verranno rimborsati, senza alcun aggravio di spese, appena le somme verranno restituite al gestore”.

Sempre Etra ha deciso ora di organizzare un grande momento di confronto tra le diverse opinioni in materia, che servirà, questo è l'intento, per raccogliere materiale informativo di alto livello sul piano giuridico ed amministrativo, oltre che sociale: un contributo concreto ad una questione che rischia altrimenti di incagliarsi in uno scontro profondo, in cui finora si risolvono i casi singoli, ma non si fornisce una reale soluzione. 

Il convegno si terrà a Vigonza, nella Sala Quirino de Giorgio, venerdì 5 maggio, a partire dalle 9.30: nell'arco della mattinata, dopo i saluti del Presidente di Etra, Andrea Levorato, e del Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Padova, Francesco Rossi, interverranno il Consigliere di Cassazione – sezione Tributaria - Ernestino Bruschetta, Francesco Mottola, membro della Commissione Tributaria dell'Emilia Romagna, il Professore Associato di Diritto Tributario a Ca' Foscari Antonio Viotto, Giovanna Capuzzo, Presidente di Federconsumatori Veneto, Davide Druda, avvocato tributarista del Foro di Padova, il Presidente della Commissione Tariffa di Utilitalia (associazione nazionale delle aziende di servizi pubblici) Luca Mariotto, e il Senatore Giorgio Santini, membro della Commissione Tributi.

Il convegno sarà aperto ad amministratori, categorie professionali accreditate, associazioni di consumatori e addetti ai lavori; verranno raccolti quesiti scritti che saranno sottoposti ai relatori al termine degli interventi.