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Comunicati stampa

Etra: in continuo calo gli infortuni sul lavoro

E’ in diminuzione il numero degli infortuni nel 2018 rispetto all’anno precedente, confermando il trend osservato a partire dal 2016. Sono due in meno rispetto al 2017 mentre, se si considerano gli infortuni di durata inferiore ai tre giorni di prognosi, il numero complessivo di infortuni netti si riduce del 16% rispetto al 2017.Considerando il fisiologico aumento degli operatori impiegati, migliora quindi l’indice di frequenza degli infortuni, meno 23% rispetto al 2017, il valore più basso dal 2014; anche il numero di giornate per assenza da infortunio (indice di gravità) è inferiore del 51% rispetto al 2017.

Risultati di eccellenza dovuti alle iniziative di miglioramento e prevenzione per salvaguardare le condizioni di salute e sicurezza, insieme alla continua attività di formazione e addestramento, cui si sono sommati interventi specifici di miglioramento dei mezzi e delle attrezzature. Attività che hanno permesso ad Etra di ottenere la certificazione del sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro secondo la norma BS OHSAS 18001 (British Standard OccupationalHealth and SafetyAssessment Series) con numeri che la pongono all’avanguardia rispetto ad altre aziende del settore.L’analisi di confronto realizzata da Utilitatis evidenzia infatti che sull’indice di frequenza degli infortuni con durata superiore a tre giorni i risultati per Etra (22,87 nel 2018) sono migliori (-15%) rispetto alla media delle sei multiutility italiane considerate nell’analisi come benchmark (pari a 26,9) riferito al 2016.

Tornando ai dati, si conferma per l’anno 2018 come per il 2017, il numero di infortuni occorsi nel percorso casa-lavoro, 6 eventi, che rappresentano il 10,5% del totale. Al netto degli infortuni in itinere, le prime due cause d’infortunio sono imputabili a salita e discesa da automezzi e movimentazione manuale dei carichi, problematiche per lo più riconducibili all’attività di raccolta del rifiuto differenziato.

Continua a essere positivo anche l’andamento dei mancati infortuni (near miss) segnalati: il numero di segnalazioni raccolte nel 2018 è pari a 36.

Rilevante e puntuale è, infine, l’attività di analisi e investigazione sia degli infortuni che dei near miss.