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Comunicati stampa

Educazione Ambientale in carcere: una lezione sull'inquinamento

Nel corso della stessa mattinata anche una visita guidata con gli ospiti del Centro diurno Villa San Francesco

 

L’educazione ambientale fa crescere insieme, perché le risorse naturali sono patrimonio di tutti.

Per questo gli operatori di Etra ieri mattina hanno tenuto una lezione frontale di educazione ambientale con una classe speciale: alcuni detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova. La multiutility si inserisce così nel vasto panorama di insegnamenti e attività che vengono svolte all’interno della casa di reclusione, e che fanno parte dei programmi di recupero per il futuro reinserimento. La mattinata con Etra è stata un’occasione per approfondire vari aspetti legati al tema dell’inquinamento. Smog nell’aria, sversamenti nelle acque, infiltrazioni nel suolo e tutte le conseguenze della vasta antropizzazione del territorio sono stati alcuni degli aspetti oggetto di discussione: insomma tutti i modi in cui l’inquinamento può creare danni alla terra e all’uomo e come questi danni colpiscano in varia misura, trasferendosi da un elemento all’altro all’interno dell’intero ecosistema. Attenti ed interessati, i detenuti che hanno partecipato alla lezione hanno poi fatto molte domande. La giornata rientra a pieno titolo nel Progetto Scuole di Etra: i detenuti partecipanti si stanno preparando ad affrontare l’esame di terza media e porteranno anche questi argomenti all’esame.

Nella stessa giornata, sempre a cura del Progetto Scuole, si è tenuta anche una visita guidata all’impianto di selezione della carta di Reschigliano per un gruppo di persone disabili: una ventina di ospiti del Centro Diurno Villa San Francesco di Camposampiero ha potuto così apprendere come viene gestita l’ex discarica e conoscere il percorso di selezione cui vengono sottoposti carta, cartone e tetrapak.