Aperto nei giorni scorsi un importante cantiere che servirà ad attuare il risanamento delle reti fognarie nelle vie principali del centro abitato di Cismon del Grappa, in Comune di Valbrenta. Tale area sarà dunque ammodernata e collegata alla rete di fognatura nera. Il progetto esecutivo rientra fra gli interventi urgenti di risanamento delle reti fognarie volti alla salvaguardia dei sistemi ambientali e permetterà contestualmente di eseguire il rifacimento della rete di distribuzione di acquedotto, dimensionandolo in modo da rispondere meglio alle esigenze degli abitanti.
Le opere di progetto risultano sostanzialmente conformi a quanto previsto nel Progetto Generale delle Fognature e nel Progetto Generale dell’Acquedotto. Sarà dunque realizzato l’asse principale di raccolta e smaltimento delle acque reflue delle utenze delle vie Giarre di Sicilia, Roma, Piazza Marconi, Piazza del Popolo, Todesco, Callicello, Monte Grappa, Battisti, Fiorese, Correggio, Donazzolo, Rocchetta, Furioso, Vittorio Veneto, Porteghetti e Caron. L’intervento, che sarà realizzato in due stralci esecutivi, interesserà in totale una lunghezza di oltre 3 chilometri e mezzo. È prevista la realizzazione di collettori di raccolta e relative strutture di ispezione; il collegamento alla fognatura esistente; la predisposizione degli allacciamenti agli scarichi privati; i ripristini stradali e ambientali. Trattandosi di nuova rete di fognatura nera è prevista la predisposizione degli allacciamenti alle proprietà private con esecuzione delle tubazioni secondarie di allacciamento dai pozzetti del collettore principale fino al limite della proprietà stessa dove verrà posato apposito pozzetto d'utenza con predisposizione per l’esecuzione delle opere di allacciamento interno a cura del privato.
Contestualmente alla realizzazione della fognatura nera si procederà alla sostituzione dell’attuale rete idrica, per una lunghezza complessiva di 2.700 metri. Le nuove reti di acquedotto saranno posate parallelamente alla nuova rete di fognatura nera. Nuovi allacciamenti o ricollegamenti alle utenze e i nodi di interconnessione completano l’opera acquedottistica.
La spesa complessiva prevista per la realizzazione degli interventi ammonta a 3 milioni di euro finanziati con fondi di Etra, previsti nel Piano d’Ambito del Consiglio di Bacino Brenta.