Bassano del Grappa, 09.02.2023 – Consegnato a fine gennaio il cantiere che permetterà di realizzare l’estensione della rete di raccolta e la sostituzione di tratti di acquedotto nelle vie Verdi, Da Ponte e Monte Montello nel Comune di Cartigliano. Etra ha redatto il progetto e ne cura la realizzazione. La fine dei lavori è prevista per fine gennaio 2024. Dopo i collaudi, scatterà l’obbligo per le utenze interessate dall’intervento ad effettuare gli allacciamenti alla rete fognaria.

«Un investimento di 580 mila euro, previsti dal Piano d’Ambito e finanziati dalla tariffa del Servizio Idrico Integrato, che si inserisce nel quadro più vasto dell’impegno dell’estensione capillare della rete di raccolta per acque di fognatura nera in tutti i Comuni di Etra, dai centri alle vie periferiche, per attuare l’opera di risanamento ambientale del territorio – spiega Morena Martini, Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Etra –. Questo intervento, in particolare, permetterà di intercettare e portare quindi a depurazione 2.606 tonnellate l’anno di carichi organici, di 434 chilogrammi di azoto e di 52 di fosforo, agenti fortemente dannosi per l’ambiente».

«Come Sindaco – ha commentato il primo cittadino del Comune di Cartigliano, Germano Racchella – non posso fare altro che apprezzare l’attenzione di Etra nell’affrontare, tra l’altro, le problematiche connesse al risanamento ambientale. Attendevamo da molto tempo questi lavori di implementazione della rete fognaria, che vedremo conclusi di qui a un anno. Ribadisco l’importanza della collaborazione tra il Comune e Etra perché, lavorando assieme, si possono ottenere i migliori risultati sia per i cittadini che, soprattutto, per il nostro ambiente».

Permettere a tutti i cittadini di accedere al servizio pubblico di smaltimento dei reflui e aumentare la sostenibilità ambientale è proprio uno degli obiettivi principali di Etra che, di concerto con i Sindaci e l’Autorità di Bacino Brenta, sta lavorando per l’estensione delle reti e l’ammodernamento delle tubazioni esistenti. Gli uffici di Etra sono all’opera per la progettazione, la gestione e l’apertura di moltissimi cantieri. Sono oltre 50 le opere in corso o in avvio, i cantieri da consegnare e quelli conclusi. Con investimenti in crescita, passati dai 75 milioni di euro nel 2022 ai circa 78 milioni nel 2023, di cui 55,1 milioni per l’idrico integrato, destinati all’ampliamento e alla manutenzione delle reti, interventi sui depuratori, ricerca delle perdite e dismissione delle vasche Imhoff.

«Tratti delle vie Verdi, Da Ponte e Monte Montello non sono collegati alla rete di fognatura convogliante all’impianto di depurazione di Tezze sul Brenta – spiega il presidente del Consiglio di gestione di Etra Flavio Frasson –. L’intervento permetterà, dunque, di allacciare una cinquantina di abitazioni. Non solo. Contestualmente alla posa delle tubature, si provvederà anche alla sostituzione della rete idrica che non risponde più agli standard Etra, nei tratti stradali interessati dalle operazioni di scavo, ottimizzando così l’investimento e riducendo i disagi per i cittadini».

Per quanto riguarda la rete fognaria, saranno posati in totale 416 metri di condotta di fognatura nera e predisposti gli allacciamenti alle utenze, una cinquantina per circa 120 abitanti. Saranno sostituiti, inoltre, 682 metri di tubazioni di acquedotto, ammalorate e oggetto di frequenti interventi di manutenzione, rifatti gli allacciamenti idrici vetusti e ricollegati quelli più recenti.