Partirà domani l'appello a farsi “ecovolontari”, rivolto a tutti i cittadini di Bassano, e contemporaneamente i quartieri saranno attivamente coinvolti in un concorso: una sfida tutta ecologica nell'ambito della gestione del territorio.

La città entra così in una seconda fase dopo l'avvio delle nuove modalità di raccolta differenziata.  I due progetti, presentati oggi ad un incontro tra Amministrazione comunale, Etra e Quartieri, hanno entrambi l'obiettivo di incentivare i comportamenti virtuosi, valorizzando l'impegno sia dei singoli che delle comunità di quartiere, far crescere il senso di appartenenza al proprio territorio con una maggiore partecipazione alle attività pubbliche.

“L’attenzione all’ambiente si dimostra in molti modi – sottolinea il Sindaco Riccardo Poletto – rispettando le regole per una corretta raccolta differenziata, prima di tutto, ma anche impegnandosi in prima persona nella formazione e nell’indicazione delle modalità da seguire nei confronti di chi, per i motivi più vari, conosce meno di noi il sistema. Sono sicuro che i quartieri risponderanno con partecipazione all’invito, così che tutti insieme possiamo contribuire a migliorare la qualità ambientale della nostra città”.

Gli “ecovolontari” saranno protagonisti di punti informativi in piazza e nelle strade, potranno incontrare esperti del settore ambiente. Gli aspiranti “ecovolontari” devono scrivere una mail a ecovolontari.bassanodelgrappa@gmail.com entro il mese di aprile, nel corso di maggio riceveranno un'adeguata formazione grazie ad incontri e visite guidate agli impianti Etra del territorio. Il gruppo che si formerà concorderà tempi e modalità di azione con l'Amministrazione Comunale, ma poi sarà autonomo nello svolgimento delle proprie attività.

Il concorso tra Quartieri sarà invece occasione di una simpatica sfida: quali Quartieri metteranno in campo più numerose iniziative per responsabilizzare e sensibilizzare i cittadini sul rispetto dell'ambiente? Ecco che una commissione composta da rappresentanti del Comune di Bassano e di Etra, insieme ad un giornalista, valuterà diversi elementi: gli interventi contro i rifiuti abbandonati, il numero di ecovolontari e di iniziative come giornate ecologiche o eventi a favore della sostenibilità (incontri di divulgazione a favore dei pannolini lavabili piuttosto che dei sacchetti riutilizzabili e molto altro...). Fino al 30 novembre di quest'anno i dati relativi a tutte queste attività dovranno essere raccolti in appositi moduli che verranno inviati all'indirizzo mail concorso.cimettoilcuore@gmail.com.

A gennaio 2018 la proclamazione dei tre Quartieri risultati più “innamorati” del loro territorio: a ciascuno andrà un contributo di 5.000 euro da utilizzare nello sviluppo culturale della loro area.