Il personale di Etra è stato impegnato questa mattina in un’operazione straordinaria di recupero di rifiuti abbandonati, in Località Sarson e Località Sasso Rosso in territorio comunale di Bassano del Grappa, ai confini con Campolongo sul Brenta. Con il supporto della Protezione Civile e della Polizia Locale, gli operatori hanno raccolto una cinquantina di sacchi neri che erano stati abbandonati indiscriminatamente lungo la Campesana (la vecchia Valsugana) e nei pressi dell’ex conceria Finco, sia lungo il manto stradale che sul terrapieno verde.

Si tratta di un recupero ingente, pari a circa 500 chili di rifiuti.

Tra i vari materiali che erano stati abbandonati, risultano principalmente scarti alimentari e pannolini per bambini.

Sono stati ritrovati, però, anche alcuni documenti fiscali, ora al vaglio della Polizia Locale che si sta adoperando per rintracciare ed identificare gli autori dei gesti sconsiderati.

Si ricorda che le sanzioni sono oggi più aspre, e vanno da 300 a 3000 euro.

Ma intanto ancora una volta un grave atto irresponsabile ricade a carico della collettività, basti pensare che solo nel 2016 Bassano ha dovuto affrontare costi per quasi 7000 euro, per 134 interventi analoghi, anche se quello di stamattina si configura come uno dei casi più gravi mai verificatisi per il peso totale recuperato.