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Comunicati stampa

BASSANO: AL VIA UN INTERVENTO DI MANUTENZIONE DELLA DISCARICA DI PASCOLARA

Investimento di 776.985 euro per ripristinare la piena funzionalità ed efficacia dei presidi di protezione ambientali esistenti e rinaturalizzare il sito 

Bassano del Grappa, 14 aprile 2023 – Al via importanti interventi di manutenzione straordinaria della discarica dismessa di Pascolare, nel territorio comunale di Bassano del Grappa. 

«Etra sta curando in modo molto attento la fase post-mortem delle tre discariche dismesse negli anni – spiega il Presidente del Consiglio di gestione di Etra, Flavio Frasson –. Oltre a questa ci sono quella nel Quartiere Prè sempre a Bassano del Grappa e la discarica di Reschigliano a Campodarsego (PD). Nel nostro territorio non esistono discariche attive, grazie alla politica di ‘discariche zero’ che vuole limitare l’impatto della produzione dei rifiuti sull’ambiente con una differenziazione sempre più spinta e all’avvio del poco secco residuo all’inceneritore».

«Quando una discarica viene dismessa – spiega il Sindaco di Bassano, Elena Pavan – il compito di un'Amministrazione comunale, o comunque del soggetto che se ne occupa direttamente, non si conclude, ma anzi comincia un periodo delicato di monitoraggio per verificare che funzioni tutto al meglio e la fase dei continui cambiamenti proceda in modo corretto. Da questo punto di vista,  possiamo considerare quanto si sta facendo nella ex discarica Pascolara in continuità con le indagini fatte eseguire dal Comune con Etra nella discarica di Marchesane: pur essendo di epoche molto diverse vanno sottoposte ad analoghi e importanti controlli».

I lavori, che avranno un importo di 776.985 euro, sono stati consegnati alla ditta appaltatrice lo scorso mese di gennaio e saranno ultimati entro la prossima estate.

La discarica si trova in località San Michele, sul sito di un’ex cava di basalto la cui attività estrattiva si è conclusa nel 1980. Fino al 31 dicembre 2002 vi sono stati conferiti rifiuti solidi urbani e assimilabili, preventivamente compattati in balle oltre ai fanghi di depurazione dei reflui. A fine conferimento sono state realizzate le opere di copertura e di sistemazione finale, lavori ultimati nel settembre 2003. 

Per controllare la naturale evoluzione dell’assestamento della discarica si è proceduto sin dal 2003 ad effettuare una serie di misurazioni e rilievi che hanno evidenziato che nel corso degli anni la sommità della discarica si è abbassata di 6,60 metri. Gli assestamenti non sono stati omogenei in tutti i punti e in alcune aree si sono create situazioni non ottimali nella rete per la gestione delle acque meteoriche e del percolato, il liquido che si forma in una discarica esposta all'azione di acque meteoriche. 

«Dalla data dell’ultimo conferimento di rifiuti sono trascorsi 21 anni, durante i quali sono maturati dei normali assestamenti del corpo discarica, per effetto anche degli inevitabili processi di deterioramento e decomposizione dei rifiuti presenti – spiega Morena Martini, Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Etra –. Questi assestamenti hanno comportato problemi al sistema di deflusso e di raccolta delle acque meteoriche. Se l’acqua non viene drenata e raccolta in modo adeguato, si infiltra nel corpo discarica e aumenta di conseguenza la produzione di percolato, con l’aumento dei costi di gestione dell’impianto e dell’impatto ambientale dovuto al suo trattamento. In considerazione del fatto che gli assestamenti si sono pressoché stabilizzati, Etra ha quindi ritenuto opportuno avviare un intervento per migliorare il sistema di regimazione e di intercettazione delle acque meteoriche. Nell’occasione si procederà anche alla rinaturalizzazione del sito con la formazione di un nuovo manto erboso della copertura e alla piantumazione di arbusti autoctoni per un minore impatto paesaggistico».

Tra gli interventi in progetto anche la realizzazione di una nuova viabilità interna che agevoli le operazioni di manutenzione delle scarpate e di accesso ai pozzi dove viene raccolto il biogas prodotto dalla discarica; la risistemazione della zona tecnica con lo spostamento del locale soffianti e l’inserimento di nuovo locale bagno con doccia, la sostituzione della torcia di combustione e il rifacimento dell’impianto elettrico.