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Comunicati stampa

Attenti alla domiciliazione bancaria quando le banche si fondono

Meglio verificare il corretto addebito in conto per evitare insolvenze

 

 

Le frequenti fusioni di banche e gli accorpamenti possono produrre disagi nei sistemi di addebito automatico in conto corrente delle forniture. Infatti, nei casi di aggregazione, l’istituto di credito subentrante non sempre possiede tutte le informazioni e i dati corretti per poter garantire il pagamento automatico delle bollette.

Questo problema non è responsabilità né dell’utente né di Etra ma è interesse di entrambi verificare che nelle variazioni di assetto societario delle banche i rid (servizi di incasso dei crediti basati su un’autorizzazione continuativa del cliente) vengano riportati con esattezza. Conviene controllare anche qualora la banca dichiari che il passaggio delle autorizzazioni avviene in modo automatico.

In particolare, a seguito della recente acquisizione da parte della Bcc di Roma della Banca Padovana di Credito Cooperativo, si comunica che Etra e la banca stanno operando per consentire l’allineamento dei dati. Per una maggiore sicurezza si invitano comunque gli utenti di Etra, clienti in precedenza della Bcc Padovana, che usufruiscono del servizio di domiciliazione delle bollette, a verificare che gli addebiti in conto corrente vadano a buon fine.

Nel caso in cui si riscontrasse un mancato addebito, si consiglia di segnalare il problema agli Sportelli di Etra e compilare nuovamente il modulo per l’autorizzazione all’addebito in conto corrente, disponibile agli sportelli o sul sito www.etraspa.it nella sezione modulistica. Il modulo deve essere consegnato agli sportelli, compilato e firmato.

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