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Comunicati stampa

5 Giugno, Giornata Mondiale per l'Ambiente: Etra partecipa alla sensibilizzazione

La salvaguardia dell’ambiente è la prima mission della multiutility

Vigonza, 4 giugno 2019  - Il 5 giugno si celebra la Giornata Mondiale per l’Ambiente: per ricordare insieme questo appuntamento, Etra offrirà in omaggio ai Clienti che si presenteranno agli Sportelli (solo negli orari di apertura del 5 giugno) un simpatico gadget.

È un giorno di mobilitazione da parte di centinaia di nazioni, enti, associazioni, volontariato, per ricordare a tutti i popoli della Terra quanto urgente sia adottare pratiche più ecologiche e sostenibili nella quotidianità di ognuno, a fine di salvaguardare il nostro pianeta.

Quest’anno il tema scelto è di estrema attualità a livello globale: l’inquinamento ambientale, che colpisce non solo i paesi dove maggiori sono l’industrializzazione, la diffusione di traffico veicolare e di riscaldamento domestico, ma, attraverso l’effetto serra che ne è conseguenza, anche tutti gli altri paesi. Gli effetti sono i cambiamenti climatici, che portano ad alterazioni dei microclimi, lo scioglimento dei ghiacci, la nascita di uragani o la desertificazione. L’inquinamento ambientale ha diverse cause, e per questo ogni persona può mettere in atto buone pratiche di sostenibilità per contribuire ad evitarlo.

Etra ha avviato quest’anno una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono delle plastiche nell’ambiente, specialmente nei corsi d’acqua, dal titolo “Un fiume di plastica”: la campagna si è realizzata attraverso affissione di locandine, totem negli Sportelli Clienti e sul territorio, inserzioni e calendari di raccolta differenziata inviati ai Clienti con la diffusione di immagini di vari esempi di polimeri abbandonati nel Brenta, i quali compiono il loro percorso verso il mare.

Per contrastare ogni forma di inquinamento, Etra invita sempre i propri utenti a seguire le tre “R” della sostenibilità: ridurre la produzione di rifiuti, acquistando ad esempio prodotti sfusi invece che già confezionati; riusare, evitando i prodotti “usa e getta”, prediligendo ad esempio materiali lavabili come  il vetro; riciclare, conferendo correttamente gli imballaggi in plastica, in modo da permettere un recupero del 100%.