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Comunicati stampa

“TANTO A ME NON PUO’ SUCCEDERE”: ETRA INCONTRA ANMIL

28 aprile: l’impegno di Etra per la prevenzione degli infortuni nella Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro

Cittadella, 27 aprile 2023 - La riduzione del 10 per cento di infortuni, per un numero complessivo di 51. Tra questi nessuno mortale o di grave entità. Sono questi i dati relativi alla sicurezza sul lavoro registrati nell’ultimo anno in Etra.

«Dati in controtendenza rispetto all’andamento nazionale - spiega Flavio Frasson, Presidente del Consiglio di gestione di Etra -. Secondo i dati Inail, infatti, gli infortuni denunciati in Italia nel 2022 sono stati 697.773 in aumento del 25,7 per cento rispetto al 2021, del 25,9 per cento rispetto al 2020 e dell’8,7 per cento rispetto al 2019». «Vi è stato in questi ultimi mesi un aumento preoccupante degli incidenti in Veneto che lo hanno fatto passare in “zona rossa”» ha rimarcato il Presidente di Anmil (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) di Padova, Bruno Giraldo. 

Si è parlato di sicurezza sul lavoro, ieri, per celebrare la Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro, voluta dall'Organizzazione internazionale del lavoro per il 28 aprile. Etra ha organizzato per i suoi lavoratori un incontro con l’Anmil di Padova nel corso del quale sono stati trattati i temi della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro, della tutela delle vittime del lavoro e di tutti gli ambiti collegati, incluso quello del mondo della disabilità.

La giornata si è articolata in due momenti: nella mattinata nella sede Etra di Cittadella, quindi, nel pomeriggio, nella sede di Rubano. Presenti il Presidente di Etra Flavio Frasson,  il Presidente di Anmil di Padova Bruno Giraldo e il Vicepresidente Lino Splendore, insieme ai dirigenti di Etra. L’evento è stato organizzato nell’ambito delle attività del Servizio di prevenzione e protezione dai rischi (SPP) di Etra a cui afferiscono il Responsabile SPP Adriano Penna, con Tiziana Ortile. 

«Etra sta investendo molto sulla sicurezza e per questo, oltre al Responsabile del  Servizio di prevenzione e protezione dai rischi,  è stata istituita la nuova unità di Vigilanza e sicurezza negli ambienti di lavoro» ha sottolineato Frasson, ricordando il grande impegno dell’azienda per la prevenzione.

Significativa la testimonianza di Maurizio Fratea, accompagnato dalla figlia, che ha subito un grave infortunio sul lavoro in giovanissima età mentre svolgeva una ordinaria attività di manutenzione ad un impianto termico, incidente che lo ha costretto da quel maledetto giorno su una sedia a rotelle. Ha raccomandato di non avere mai fretta nello svolgere il proprio lavoro e di fare sempre la massima attenzione, anche quando i gesti e la manualità diventano ripetitivi, e di preoccuparsi sempre della propria sicurezza, non solo perché ti dicono di farlo o è previsto dalle regole. «Se hai un dubbio fermati - ha spiegato - pensa e rifletti. Può succedere anche a te, non è vero che succede sempre e solo ad altri».

Anmil, hanno concluso i rappresentanti dell'Associazione, con i suoi oltre 250.000 iscritti, è diffusa in modo capillare sul territorio nazionale, e rappresenta una categoria composta da quasi 700.000 titolari di rendita Inail, tra infortunati sul lavoro, vedove ed orfani di caduti sul lavoro.