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Comunicati stampa

“Etra Società Benefit”: una nuova visione del futuro per accelerare la crescita sostenibile e condivisa del territorio - ETRA, AZIENDA CON LA «A» MAIUSCOLA

Il Presidente Frasson: «Siamo una realtà solida e radicata nel territorio. Il superamento del sistema duale è la spinta al cambiamento»

Cittadella, 7 aprile 2023 – Etra Spa, la multiutiliy che gestisce il servizio idrico integrato ed i servizi integrati ambientali nell’ATO Brenta, innova il proprio sistema di governance passando dal sistema duale di gestione al sistema tradizionale.

Il processo di cambiamento, già ampiamente condiviso da Etra con i Comuni Soci nel corso di specifici incontri, ha avuto un'importante accelerata nel corso dell’ultima Conferenza dei Servizi, durante la quale il management societario ha presentato ed illustrato le bozze del Nuovo Statuto e dei documenti ad esso correlati, che dovranno recepire il mutamento della struttura di governance. Definite, quindi, le versioni finali di tali atti, mediante una nuova fase di confronto ristretto che la Società avvierà con le tre aree geografiche a cui i Comuni appartengono, il prossimo step sarà quello di giungere alla loro approvazione in Assemblea Straordinaria, prevista prima dell’estate.

«Il superamento del sistema duale di gestione rappresenta una svolta importante per Etra – afferma il Presidente del Consiglio di Gestione, Flavio Frasson –. Una governance più snella, affidata non più ai due Consigli di Gestione e di Sorveglianza, ma ad un unico Consiglio di Amministrazione, composto da cinque membri, cui sarà affiancato un Collegio Sindacale ed il Revisore Legale dei Conti, garantirà infatti una gestione più snella, efficace, efficiente e tempestiva, pur salvaguardando il pieno esercizio del ‘controllo analogo’ sulla Società da parte del Comitato di Coordinamento composto da tutti i Comuni Soci. Questo passaggio rappresenta uno storico cambio di passo: è il segnale concreto della capacità che Etra ha di innovare e di innovarsi, di saper stare al passo con i tempi; capacità che appartiene solo ad aziende con la A maiuscola».

Con l’approvazione del nuovo Statuto Etra si qualifica come “Società Benefit” e la sua denominazione diverrà “Etra Spa-Società Benefit”.

«Questo significa che Etra intende perseguire anche finalità di beneficio comune – prosegue Frasson –. La Etra del futuro, infatti, intende rafforzare ulteriormente il rapporto con la comunità di riferimento, gestendo i servizi pubblici locali come leva di crescita, migliorando il servizio idrico, ambientale, energetico e delle altre attività prestate all’utenza. E ancora: promuovere contestualmente la cultura del risparmio di risorse, del consumo responsabile e consapevole, del riciclo e del riuso, del rispetto per l’ambiente e per la biodiversità, guidando la transizione verso un modello di economia circolare. Stiamo lavorando costantemente per incrementare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’azienda, migliorando costantemente i processi al fine di ridurre sempre più l’impatto negativo dei servizi e dei processi aziendali sull’ambiente e sulle persone, aumentando progressivamente l’impiego di beni e sistemi a minore consumo energetico ed energia autoprodotta».

Una nuova visione del futuro che, in buona parte, è già realtà e volano di crescita per il territorio. «Etra rappresenta un punto di riferimento per le comunità locali proprio perché collabora e fa rete con i soggetti operanti sul territorio servito – aggiunge Morena Martini, Presidente del Consiglio di Sorveglianza – e, tra questi, scuole, università, associazioni, organizzazioni no profit, pro loco e le imprese che operano per la riduzione dell'impatto ambientale e per migliorare la sostenibilità di filiera e di territorio».

Tra le finalità di beneficio comune che Etra intende perseguire vi è quella di attuare concrete misure di politica aziendale sulla parità di genere, funzionali a valorizzare e tutelare le diversità e le pari opportunità sul luogo di lavoro, sviluppando inoltre all’esterno azioni di supporto ai soggetti più deboli e fragili.