Iva sui rifiuti. Comunicazione agli utenti del 9 gennaio 2019

Negli scorsi mesi alcune sentenze emesse dai Giudici di Pace hanno dato seguito ad alcuni rimborsi sull’IVA del servizio rifiuti.

Etra desidera informare i propri Clienti che queste decisioni vengono impugnate e l’azienda ricorre in appello avanti il Tribunale civile, dove si sono verificate in questi anni frequenti vittorie, data la tendenza a rispettare la normativa vigente che impone l’applicazione dell’IVA.

Dunque, anche qualora l’utente ottenga un rimborso, lo stesso rischia di doverlo restituire in base a successiva pronuncia giudiziale.

Per questo l’utente nel ricevere il rimborso viene avvisato che, in caso si ribaltasse la sentenza, gli potrà venire richiesto di restituire il dovuto. A causa di queste sentenze oscillanti e in difetto di una misura normativa per la soluzione globale della questione da parte del legislatore, il rischio che questo avvenga è elevato.

Si chiarisce comunque che nessun rimborso è possibile sulla base di semplici richieste da parte dell’utente: lo vieta espressamente l’Agenzia delle Entrate che anche di recente ha comunicato a Etra che l’applicazione dell’IVA in bolletta è obbligatoria.

Tale problema, dunque, andrà risolto a livello governativo e normativo, essendoci evidenti contrasti di opinione tra le Autorità nazionali.

In conclusione, invitiamo l'utenza alla necessaria prudenza poiché l'alea del giudizio è elevata e il rischio di vedersi condannare a restituire quanto ottenuto avanti ai Giudici di pace, con gli interessi e le spese, è concreto e potrebbe riservare brutte sorprese.

Il servizio Clienti di Etra